Vedo in declino la spinta verso la società civile - di Arturo Parisi, La Stampa 14 febbraio 2006

“Come si fa a non riconoscere ­ - commenta Arturo Parisi a proposito della discussione sui candidati esterni ulivisti che accederanno alle liste del Senato di Ds oppure Dl ­ - che per quel che riguarda l’apertura delle liste verso l’esterno ci sono state stagioni sicuramente più coraggiose di quella presente?
Alla tradizionale tendenza dei gruppi dirigenti a chiudersi in difesa dei propri equilibri interni questa sciagurata nuova legge elettorale ha dato ora una spinta determinante.
La compilazione delle liste come se fossero un decreto di nomina del nuovo parlamento ci ha privati tutti della spinta a coinvolgere il maggior numero di persone in una battaglia aperta e ci ha resi prigionieri della logica di nomenklatura.
Anche per questo il cambiamento della legge elettorale con il ripristino del collegio uninominale maggioritario e l’introduzione di forme di partecipazione popolare nella scelta dei candidati è una priorità per me assoluta.
Visto che questa battaglia non è riuscita ad essere condivisa come un obiettivo comune dell’Unione, spero che almeno possa diventare un punto qualificante del programma dell’Ulivo”.